Quando un padre riderà,
soddisfatto del tuo cranio di bambino,
e una madre piangerà
sul mistero della sua maternità.
E la calda intimità col nulla ormai sarà finita,
sarà giunto anche per te,
il tempo della vita.
Quando l'ombra di una donna
leggerà nel tuo viso la paura,
e il suo corpo ti dirà che è notte,
il suo sorriso che è mattina,
quando la vedrai sfiorire come un albero che muore,
sarà giunto anche per te,
il tempo dell'amore.
Quando il sonno resterà
il solo amico che ti salva una giornata,
e vedrai fuggire via dalla tua casa
i resti della gioventù.
E arriverai fino a sperare che un tuo parente muoia,
sarà giunto anche per te,
il tempo della noia.
Quando i vetri di una stanza
resteranno le tue sole passeggiate,
e i figli, e i nipoti,
rideranno delle tue guance scavate.
E per scherzo giurerai di sentirti proprio forte,
sarà giunto anche per te,
il tempo della morte.
Quando dopo tutto questo,
cercherai una ragione od un pretesto,
per convincere qualcuno
che il dolore tu non l'hai vissuto invano.
E ti appagherai del senso che ti darà una religione,
sarà giunto anche per te,
il tempo dell'illusione.
[Titletrack]
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