Forse non valeva la pena raccontarla tutta quella storia.
Tutto il trambusto che uscì fuori quella mattina,
silenzioso come un nodo alla gola che non riesci a sciogliere in nessuna maniera.
E' strano pensare di mattina a quel sorriso,
pensarlo mentre si apre di pari passo con l'alba.
Soppiantare le tenebre, aprire una nuova finestra,
regalare di nuovo la mattina anche a chi magari non la voleva più di tanto,
al caldo delle sue coperte,
al caldo di quel sorriso così lontano e così forte.
E mentre il sole violenta i piccoli interstizi delle persiane allunghi la mano,
cercando qualcosa, qualcosa per fotografare quell'istante,
una macchina fotografica o una carta con una penna.
E' come una forza indefinita che ti prende per mano e cerca di attrarti a sè,
come il sospiro della donna amata,
come il finestrino di un treno durante la corsa.
E non è così facile come sembra resistere a quel richiamo silenzioso,
non è facile sbattere la porta in faccia ad un'altra pagina di storia.
Non è forse sorprendente tutto questo?
[formalmente ispirato da: http://www.youtube.com/watch?v=6Q71FZzZ61o]
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