Gli attimi prima della partenza sono sempre così. Un pò un fuggi fuggi per verificare che sia tutto apposto, tutto presente e funzionante.
Caricabatterie, vestiti, ombrellino, portafogli, macchina fotografica, sms col PNR per il viaggio, portamacchinafotografica col cottonfioc di dentro, chiavi di casa (non si sa mai), fogli di corsa, cellulare, cinture, carta postepay, mp3...
Ad aggiungere un pizzico di mezza ansia all'attesa il cambio a Catanzaro Lido domani mattina, con i 10 minuti utili per prendere il 12712 per Lamezia e poi i due Eurostar. L'ennesimo viaggetto, giusto per dare una mazzata alla monotonia che questo paesino, tanto per cambiare, promuove.
Andare via mi sa così tanto di sentirmi a casa..